Affermazioni giornaliere

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Ti senti giù o insicuro? Stai perdendo di vista ciò che è importante? Sei ancora alla ricerca del tuo vero "io"? In questa epoca di auto-aiuto e introspezione, le affermazioni quotidiane sono state riconosciute come un metodo efficace. Ma probabilmente non dovresti provare queste...

  • Ho il potere di canalizzare la mia immaginazione verso livelli sempre più alti di sospetto e paranoia.

  • Mi assumo la piena responsabilità delle mie azioni, tranne quelle che sono colpa di qualcun altro.

  • Non ho più bisogno di punire, ingannare o mettere in gioco me stesso. A meno che, ovviamente, non voglia mantenere il mio lavoro.

  • In alcune culture quello che faccio sarebbe considerato normale.

  • Avere il controllo su me stesso è quasi come avere il controllo sugli altri.

  • Il mio intuito quasi compensa la mia mancanza di buon giudizio.

  • Posso trasformare qualsiasi pensiero negativo in una realtà ancora più dolorosa.

  • Onoro i miei difetti di personalità, perché senza di essi non avrei alcuna personalità.

  • Anche Giovanna d'Arco sentiva delle voci.

  • Sono grato di non essere così pieno di pregiudizi come tutte quelle persone censurabili e moraliste che mi circondano.

  • Non devo soffrire in silenzio finché posso ancora lamentarmi, piagnucolare e brontolare.

  • Quando qualcuno mi ferisce, il perdono è più economico di una causa legale. Ma non è affatto gratificante.

  • Tutta la mia persona è bella e preziosa, anche le parti brutte, stupide e disgustose.

  • Sono in pace con la mia dualità.

  • Solo la mancanza di immaginazione mi salva dall'immobilizzarmi con paure immaginarie.

  • Onoro ed esprimo tutte le sfaccettature del mio essere, indipendentemente dalle leggi statali e locali.

  • Oggi condividerò volentieri la mia esperienza e i miei consigli, perché non ci sono parole più dolci di "Te l'avevo detto".

  • Un buon capro espiatorio è quasi benvenuto come una soluzione al problema.

  • Sto imparando che la critica non è efficace nemmeno la metà del sabotaggio.

  • Prendere coscienza dei miei difetti caratteriali mi porta al passo successivo: incolpare i miei genitori.

  • Troverò umorismo nella mia vita di tutti i giorni cercando persone di cui poter ridere.

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